L’indice della paura e dell’avidità, che viene offerto da Alternative.me, è una delle misure più importanti dell’analisi fondamentale che riguarda il mondo delle criptovalute – e in particolare Bitcoin.

I valori che sono stati prodotti oggi sono ulteriormente interessanti, perché segnalano un possibile bottom, ovvero un minimo raggiunto dal comparto – e se dovessimo tenere conto di quanto avvenuto durante l’ultimo crollo del mercato, questo sarebbe il momento giusto per entrare sul mercato.

Il massimo della paura è un ottimo segnale per i mercati

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Indice

Massima paura sull’indice: è un ottimo segno

L’indice curato da Alternative.me ha raggiunto un livello importante. 21 su 100, con il punteggio più basso che segnala una maggiore paura. Siamo davanti ad un livello di massima paura, che è però un ottimo segnale non solo per Bitcoin, ma per tutto il comparto delle criptovalute.

Picco di massima paura per Bitcoin e cripto

Tendenzialmente e storicamente siamo davanti ad una situazione di mercato che segnala i minimi e che in passato è stato segnale per il ritorno degli acquisti. Una paura che, come sapranno già i lettori di Criptovaluta.itè dipesa da questioni esterne che hanno parimenti colpito anche gli altri mercati, come quelli azionari tanto negli USA quanto in Europa.

Un segnale chiaro e inequivocabile? Ancora una volta tenendo conto della storia sì, perché è stato questo, punto più punto meno, il livello che a giugno e a luglio ha dato stimolo per il ritorno degli acquisti, tanto istituzionali quanto dei privati.

Cosa vuol dire paura?

Si tratta di un indice, in questo caso, che tiene conto di diverse variabili, come la volatilità, gli short aperti sul mercato e le vendite spot. È stato sempre un indice molto affidabile, al quale si rivolgono molti investitori per integrare la loro lettura dell’analisi fondamentale.

È, aggiungiamo noi, storicamente uno dei segnali più cristallini del termine di una fase discendente – a prescindere da quale sia la ragione che l’ha innescata. Se cercavamo un segnale di bottom, ovvero di fondo della discesa, difficile trovarne di migliori.

Come muoversi in un contesto di mercato di questo tipo

Ci prendiamo un rischio dicendo che riteniamo che sia una fase, ancora una volta, di movimenti laterali che ha raggiunto in realtà il punto più basso del canale e che difficilmente scenderà in modo consistente di nuovo, al netto dei movimenti molto particolari che in genere avvengono durante il weekend.

Il fatto che i supporti più importanti abbiano fondamentalmente tenuto è un altro segnale del fatto che, almeno a guardare i grafici, di ulteriori discese importanti non dovrebbero essercene. A meno di clamorosi eventi sui mercati, che non colpiranno soltanto il mercato delle cripto.