Un bug che sarebbe potuto costare milioni di dollari e che invece si è chiuso (quasi) nel migliore dei modi. Poche ore fa lo staff di Polygon Matic ha reso pubblico quanto avvenuto durante la prima settimana di dicembre e che era sconosciuto ai più.

Tramite la piattaforma Immunefi – che permette di offrire ricompense a chi scopre bug di una certa rilevanza – è stato segnalato infatti un exploit che avrebbe permesso a malintenzionati di sottrarre $MATIC dal network a scapito degli utenti. Situazione ora pienamente risolta, con un impegno che riteniamo essere corretto nelle procedure da parte di $MATIC.

Bug corretti per Polygon $MATIC – quelli che hanno caratterizzato dicembre…

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Polygon $MATIC scopre un bug, subisce perdite e aggiorna: ecco la cronostoria

Si tratta di una storia che è relativamente comune in qualunque tipo di network – e che in altri casi e configurazioni ha portato a milioni di dollari di perdite, spesso a carico degli utenti. Lo scorso 3 dicembre arriva una segnalazione a Polygon Matic inerente un importante bug. La segnalazione è inoltrata tramite la piattaforma Immunefi, che già a ottobre scorso aveva aiutato Matic a superare un problema simile.

In poco tempo, parliamo di ore, il team di sviluppo di $MATIC si attiva, crea un hotfix, lo inoltra ai nodi e ai validator e ottiene, a poco più di 24 ore dalla segnalazione del bug, un’adesione di oltre l’80%, che il giorno successivo, il 5 dicembre, diventerà del 90%.

Pericolo sventato? In parte sì, perché intanto degli hacker con intenzioni meno nobili dei segnalatori ne hanno approfittato, sottraendo più di 800.000 $MATIC dal network. Poco più di 1,6 milioni di dollari ai prezzi di quel giorno, coperti però completamente dalla Fondazione che gestisce sviluppo e presenza del progetto.

Perché una soluzione del genere è una buona notizia per il network?

In realtà per la modalità di reazione di $MATIC alla segnalazione del problema, nonché in relazione all’infrastruttura alla quale ha deciso di affidarsi, ovvero Immunefi. Sistema che offre ricompense importanti agli hacker e agli specialisti che individuano bug di questo tipo.

Anche il comportamento in relazione alle perdite totalizzate – che ammontano a più di 800.000 $MATIC, è stato impeccabile. Il danno economico è stato completamente coperto dal gruppo, senza che nessuno abbia avuto da rimetterci denaro proprio. Segnale, in un contesto come la finanza decentralizzata e gli smart contract, di una serietà e lungimiranza del progetto, che non possiamo che applaudire.

Anche in base a questi comportamenti $MATIC è parte del nostro portafoglio di investimento – in posizione di rilievo – e probabilmente continuerà ad esserlo anche nei prossimi mesi.