Bitcoin strumento di sviluppo per l’Africa? Sarà questo uno dei temi forti del 2022 per quanto concerne la principale criptovaluta sul mercato, che dopo essersi fatta strada a El Salvador potrebbe iniziare il suo cammino, come valuta avente corso legale e non, anche nel continente africano.

Con un impegno che non nasce soltanto dall’enorme numero di utenti che abbiamo visto ad esempio in Nigeria, ma anche da personalità di spicco del mondo dello sport e dello spettacolo, che potrebbero spingere decisamente sull’acceleratore per quanto riguarda il mondo di $BTC.

Bitcoin vola in Africa – parte il movimento di opinione

Chi vuole prendere parte anche finanziariamente a questa rivoluzione può farlo anche con la piattaforma sicura Capital.com – vai qui per ottenere un conto gratuito di prova – con capitale virtuale ILLIMITATO – che offre strumenti di prima fascia per l’analisi e per l’operatività sul mercato.

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Grandi personalità dietro la possibile crescita di Bitcoin in Africa

Che parte dei problemi africani siano dettati anche da politiche monetarie fuori di senno non dovrebbe essere un mistero per nessuno. Lo Zimbabwe ne è il caso più emblematico, anche se in tante e diverse realtà si vivono problemi simili. In campo è sceso recentemente anche Francis Ngannou, che molti appassionati di MMA conosceranno per il suo predominio nella categoria massimi di UFC.

Ne sto parlando con la mia famiglia e con i miei amici nel mondo cripto. #Bitcoin è importante in Africa e sto pensando di ricevere metà della mia “borsa” in $BTC. Bitcoin è il futuro e io ci credo.

Parliamo di borse milionarie per un campione conosciuto ai quattro angoli del globo e che potrebbe spingere in modo molto importante l’adozione di Bitcoin a certe latitudini, grazie anche ad una storia personale molto particolare.

Bitcoin che potrebbe diventare una delle chiavi della rinascita di un continente dove autorità monetaria e autorità politica sono spesso troppo coincidenti e dove il debasement del valore delle valute fiat è su proporzioni enormi rispetto a quanto siamo abituati a vedere in Europa.

Continua l’enorme impegno degli sportivi a favore di Bitcoin

Ricchi, ricchissimi e amanti di Bitcoin mediamente più di altre categorie. Può essere questo il sunto dell’enorme movimento di opinione che si sta creando intorno al mondo di Bitcoin dal lato sportivo.

Come abbiamo già visto sulle pagine di Criptovaluta.it sono in realtà già diversi gli sportivi di prima fascia negli USA che hanno chiesto e ottenuto il proprio salario in Bitcoin. Un movimento che è parte dell’enorme crescita di popolarità di questa criptovaluta e che permetterà di raggiungere anche fasce della popolazione che altrimenti difficilmente sarebbero entrate a contatto con questo movimento.

Il risvolto politico della possibile richiesta di Ngannou è però ancora più importante, in un continente dove più volte gli sportivi si sono fatti portatori di istanze di enorme importanza per la popolazione locale. Segnatevi le nostre parole: il 2022 sarà un anno di enorme importanza per il mondo di Bitcoin, anche e soprattutto in Africa