All’interno di una giornata tutto sommato positiva per il comparto, c’è chi comunque prova a fare di più. Si tratta di AAVE, che incasella un’altra crescita record e che comincia a gettare le basi per una risalita, possibilmente verso i massimi storici ancora lontani.

A spingere è ancora il nucleo di miglioramenti che sono arrivato con la V3, pubblicata ormai qualche settimana fa e che ha innescato un passaggio epocale per l’intero protocollo, al quale i mercati hanno risposto con enorme fiducia.

Un’altra ottima performance per AAVE

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AAVE vola – e riconferma anche i grant per lo sviluppo del protocollo

AAVE sta vivendo un momento di grande interesse sia dal lato speculativo sia invece da quello più squisitamente tecnico. Siamo infatti davanti ad una svolta, arrivata con la V3 che ha reso il protocollo molto più efficiente e in grado di diventare centrale all’interno del mondo della DeFi, almeno per quanto riguarda i suoi servizi più puri.

Una novità tecnologica che fa il paio con quanto sta avvenendo, ormai da tempo, ancheper quanto riguarda l’aspetto istituzionale del protocollo. AAVE ha avviato ormai da qualche tempo una sorta di rete parallela concepita proprio per offrire un ambiente più istituzionale a banche ed operatori finanziari, notizia forse passata in sordina (ma non da queste parti) e che a nostro avviso è da considerarsi almeno in parte responsabile del forte cambio di atteggiamento degli speculatori nei confronti di questo specifico protocollo.

Certo, siamo ancora molto lontani dai massimi storici visti lo scorso anno, così come stiamo cercando ancora di recuperare il massimo locale di inizio aprile, poi finito sotto i colpi dell’ultima ritirata di mercato, ma i presupposti sembrerebbero essere più che buoni per l’intero protocollo, tanto sotto l’aspetto finanziario quanto sotto quello più squisitamente tecnico.

Leadership solida e community pronta a fare la sua

Gli altri aspetti decisamente interessanti per chi vuole cercare di leggere il protocollo almeno per quanto riguarda il futuro cammino finanziario è quanto sta avvenendo a livello di community.

Saranno rinnovati i grant, ovvero i finanziamenti per i programmatori che entreranno a far parte dell’ecosistema, così come rimarrà salda ancora per diverso tempo la leadership del protocollo. Una leadership che forse ama meno apparire su social e canali dedicati, ma che continua a lavorare alacremente allo sviluppo del protocollo, anche in senso commerciale.

La corsa di oggi, al netto di un pomeriggio decisamente poco entusiasmante per tutto il settore, è testimonianza del fatto che il 2022 potrebbe essere l’anno della ripartenza di diversi protocolli del settore DeFi classico verso i massimi storici. Un settore che è stato uno dei più colpiti dall’ultima fase di mercato in ritirata. Noi continuiamo a crederci, cosa che testimoniamo anche all’interno delle nostre previsioni AAVE.