Wisdomtree, uno dei più importanti gestori di fondi al mondo, si è lanciato in una lunga difesa delle criptovalute come nuova classe di asset. Una situazione molto interessante, in particolare per l’ascendente che questo operatore di mercato può esercitare su altri operatore e anche su investitori retail e investitori istituzionali.

Le criptovalute, così si legge, sarebbero una nuova classe di asset che si è affermata ormai in modo stabile, con le persone che non dovrebbero più ignorarle. Una presa di posizione importante che ci permette di essere, a nostro avviso, decisamente ottimisti anche sul futuro del comparto.

WisdomTree punta sulle cripto: e spiega il perché

Una buona notizia che arriva in una fase molto complicata per i mercati. Una scia che possiamo seguire con Capital.comvai qui per ottenere un conto virtuale gratuito con capitale di prova ILLIMITATO – intermediario che ci offre accesso a tutto il meglio del mercato cripto, con 465+ asset a listino.

Abbiamo inoltre a disposizione MetaTrader 4 e TradingView, le due migliori piattaforme per fare trading online anche secondo i professionisti. E possiamo scegliere di abbinarle anche al WebTrader interno che ci permette di investire in combinazione con l’algoritmo di intelligenza artificiale che segnala errori di composizione del nostro portafoglio. Con 20€ possiamo passare al conto reale.

Wisdomtree dalla parte delle cripto: ecco cosa ha detto il gestore di fondi

Quando parla WisdomTree c’è sempre da stare ad ascoltare, perché parliamo sempre e comunque di quello che è uno dei principali gestori di fondi a livello globale. Gestore di fondi che, tra le altre cose, ormai da tempo offre anche prodotti basati su Bitcoin e altre criptovalute ad alta capitalizzazione.

A parlare questa volta in nome del gruppo è Jason Guthrie, che è capo della divisione di asset management in Europa proprio per gli investimenti nel campo di digitale.

Le criptovalute si sono affermate in modo stabile come una nuova classe di asset e sono davvero qualcosa che le persone non possono ignorare più.

Un messaggio chiaro a tutti quelli che, compresi gli analisti ai piani alti della finanza, continuano a considerare le criptovalute, anche come campo di investimento, una moda passeggera. Sempre secondo il leader della divisione digitale del gruppo inoltre, gli investitori inizieranno a scegliere i provider di accesso al mercato in relazione alla presenza o meno di criptovalute e Bitcoin.

Spazio anche per le analisi di settore

Pur non facendo direttamente i nomi dei progetti che sta seguendo da vicino, il leader della divisione digital del gruppo ha indicato il futuro delle cripto come un futuro multi-chain, dove l’interoperabilità diventerà sempre più importante. Con qualche indicazione anche su come comporre un buon portafoglio di criptovalute in termini di allocazione di asset.

Non credo che nessuno stia difendendo l’opportunità di investire il 50% del proprio portafoglio in criptovalute. Il rischio va gestito con allocazioni proprie.

Indicando che il gruppo individua in un range tra 1% e 5% la quota ideale per gran parte dei propri clienti. Con qualche spiraglio molto interessante anche in termini di adozioni. Guthrie ha infatti confermato che al momento solo 2% della popolazione mondiale ha accesso a questo tipo di investimenti. E che questa percentuale della popolazione non può che essere destinata a salire. E che quindi il cammino verso il mainstream è praticamente già iniziato.

Buone notizie per i mercati? Assolutamente sì. Perché come conferma WisdomTree, siamo assolutamente early.