Snapchat si prepara alla sua evoluzione in chiave Web3. Il programma è ancora in fase beta, ma entro la fine dell’estate sarà possibile utilizzare Non Fungible Token sul social che ha lanciato la moda delle stories a tempo determinato.

Si tratterà di una serie di filtri AR che gli utenti potranno applicare a scatti e video, da condividere poi con la propria rete di contatti. Ennesimo social ad abbracciare la tecnologia della blockchain, ennesima conferma di un comparto che pur in tempi di crisi continua a far gola a tutti.

Ancora grandi passi in avanti per la tecnologia NFT, per quanto i detrattori si siano fatti ormai sempre più rumorosi. Possiamo investire su questa tecnologia con eTorovai qui per ottenere un conto virtuale gratuito con i MIGLIORI STRUMENTI di TRADING – un intermediario che ci offre tutto il top che questo mercato ha da offrire, anche con 75+ cripto asset tra quelli legati al mondo dei NFT.

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Anche Snapchat nel mondo dei NFT

I social network hanno avuto un impatto così profondo sulle modalità di fruizione del web, da modificarne i paradigmi a cui eravamo abituati fino a una manciata di anni fa. Gli stessi social network si ritrovano oggi ad abbracciare tecnologie e filosofie in grado di traghettare la popolazione connessa verso ulteriori modalità di fruizione della rete.

Social tutti nella stessa direzione

Snapchat è solo l’ultimo in ordine cronologico ad adottare i NFT per la propria infrastruttura. La piattaforma ideata da Bobby Murphy, Evan Spiegel e Reggie Brown sta mettendo a punto un sistema che consentirà agli utenti di trasformare Non Fungible Token personali in filtri e animazioni AR da applicare alle proprie foto sotto forma di filtri tridimensionali.

Seppur in fase embrionale, il progetto lascia intendere futuri sviluppi. Non sappiamo come Snapchat intenda incentrare il suo business intorno alla nascente AR on chain, ma a fronte di investimenti che immaginiamo sostanziali non facciamo fatica a immaginare prossime evoluzioni e relativi tentativi di capitalizzazione. Tanto per fare un esempio, in occasione dell’annunciata svolta Web3 di Facebook, Stephane Kasriel ha paventato rientri quantificabili nell’ordine di 3 trilioni di dollari in 10 anni.

Realtà aumentata, NFT e metaverso: il futuro dei social?

E se Facebbok sta investendo principalmente in VR e metaverso, in Snapchat si tenta la svolta Web3 puntando tutto sulla realtà aumentata, almeno per quanto ci è dato sapere ad oggi. Come da tradizione ormai consolidata per operazioni di questo genere, un gruppo selezionato di utenti farà da beta tester per l’attuale fase di sperimentazione. La funzionalità dovrebbe essere disponibile per tutti in agosto, stando ai piani dell’azienda.

Prassi consolidata e che abbiamo avuto modo di registrare nel caso Instagram, con il social delle fotografie che ha mandato avanti un ristretto numero di utenti a maggio, per sperimentare le prime funzionalità in chiave NFT. Un naturale periodo di sviluppo che in casa Meta capitalizzeranno di certo per traslare parte delle nuove funzioni anche in Facebook.

E se il gigante di Zuckerberg sembra aver ingranato la marcia giusta, l’aggregatore di news e feed social per eccellenza non sta certo a guardare. Sappiamo che Reddit è a buon punto col suo ecosistema NFT, forte della collaborazione con Polygon, chain sempre più green e sempre presente laddove c’è da fare business.

Polygon Matic che sta guidando l’evoluzione on chain di Reddit insieme ad Ethereum, protagonista quest’ultimo dei profili Twitter collegati a wallet di criptovalute. Un esempio su tutti quello di Anthony Hopkins, di cui vi abbiamo dato notizia non molto tempo fa.

Un comparto in fermento, nonostante l’inverno dei mercati sembra tardare ad allentare la presa. Un segnale di fiducia verso le criptovalute, che con Bitcoin in prima linea non tarderanno (ci auguriamo) a vestire di nuovo i panni del toro.