È uno dei pallini di diversi investitori e per molti uno dei candidati che si imporranno nella prossima corsa del settore. Parliamo di NEAR Protocol, che ha appena inaugurato un fondo di investimento da 100 milioni di dollari. Un fondo che è stato creato in collaborazione con Caerus Ventures e che dimostra ancora una volta, se ce ne fosse il bisogno, il grande interesse da parte dei VC per il settore delle chain emergenti.

Un fondo che partirà da 50 milioni e che avrà come punto d’arrivo i 100 milioni per il primo round di investimenti. Il tutto per permettere non solo lo sviluppo dell’ecosistema che ruota intorno a NEAR, ma anche la cultura legata al Web 3 e ai suoi possibili utilizzi all’interno del mondo dello sport, della musica e anche dei film e della moda.

Un’ottima notizia per NEAR, che si conferma uno dei protocolli più interessanti sia sul piano tecnico che sul piano finanziario. E possiamo investirci anche con Capital.comvai qui per ottenere un conto virtuale gratuito con il meglio che questo settore può offrire – intermediario che ci permette di investire su 78+ cripto asset con strumenti di analisi ed operativi di altissimo livello.

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NEAR protocol e il fondo da 100 milioni

Il bear market non sembra in alcun modo frenare gli appetiti di investimento dei VC. Ultimo temporalmente ma non in ordine di importanza è l’apertura di un fondo, di concerto tra NEAR Protocol e Careus Ventures che raccoglierà 100 milioni di dollari. Somma enormemente importante, sebbene il mercato bullish ci abbia abituato, in passato, a movimenti di denaro anche più importanti. Ma non si tratta esattamente di nozze con i fichi secchi, perché questa dotazione permetterà effettivamente al gruppo di dare una bella spinta all’adozione di NEAR, un passo all’interno del mondo del Web3.

Near: fondo da 100 milioni

L’interesse dichiarato sarebbe quello di spingere l’adozione in settori che si sono rivelati come cruciali per lo sviluppo del business di diversi protocolli alternativi a NEAR e che nel passato recente hanno forse avuto più esposizione e più successo. Parliamo infatti del settore del gaming, ma anche della musica, del cinema e anche della moda.

Settori nei quali abbiamo visto ad esempio affermarsi recentemente Polygon Matic, che sta forse aprendo la strada all’arrivo anche di protocolli oggi meno conosciuti, ma con prospettive potenzialmente altrettanto interessanti.

Credo che il talento e i creatori di proprietà intellettuale dovrebbero avere un modo più equo per appropriarsi di parte del valore che creano e per questo affinché sia condiviso anche con consumatori e fan.

Questo il commento di Nathan Pillai, CEO di Caerus Ventures, commenti ai quali sono seguiti quelli del CEO della Near Foundation Marieke Flament.

Stiamo entrambi cercando di re-inventare il significato dell’essere creator. Caerus ha una proposta unica e diversificata e tesi di investimento, che guardano alla tokenizzazione dell’intrattenimento.

Bear Market: periodo di grandi manovre

Questo bear market, che per diversi è ormai agli sgoccioli, è stato occasione di investimenti, costruzione e crescita. Cosa che abbiamo già visto fare da altri protocolli, che hanno aperto un binario importante anche per altri progetti.

Sarà un autunno caldo, in senso buono, per il mondo cripto. Ed è questo il tipo di notizie che servono anche per ricreare un po’ di sano entusiasmo intorno al settore. Settore che oggi, per la cronaca, ha aperto finalmente con rialzi diffusi.