Starbucks svela la collezione NFT annunciata nelle scorse settimane e con la quale punta a diventare pioniere del Web3 nel suo settore. Si chiama Starbucks Odyssey l’iniziativa con la quale i clienti potranno accedere a iniziative e vantaggi nella vita reale.

Il colosso del caffè continua a spingere forte in questa direzione, con l’intero organigramma aziendale impegnato per attuare i nuovi paradigmi del marketing on chain. E con Polygon come partner tecnologico.

Un segnale anche questo molto importante della dominance di Polygon $MATIC all’interno del suo comparto di riferimento. Dominance che potremo sfruttare anche investendo con eTorovai qui per ottenere un conto virtuale gratuito con il TOP degli STRUMENTI E DEI LISTINI – intermediario che ci permette di investire al top su tutti i principali asset del mercato cripto, compreso appunto $MATIC, già inserito nel listino di 78+ token e coin.

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Starbucks: NFT rivoluzionari basati su Polygon

In azienda si parla di esperienza rivoluzionaria: Starbucks Odyssey è un programma che attinge a piene mani dai casi d’uso di maggior successo quando si parla di NFT in comunicazione pubblicitaria, ma non solo.

Una ricetta che prevede l’amalgama di alcuni ingredienti chiave. Il più importante di questi, o perlomeno il primo a dover essere annunciato, riguarda la possibilità di spendere nella vita reale i vantaggi di cui un token non fungibile si fa portatore. Le persone devono poter toccare con mano la blockchain e i suoi sottoprodotti: per rendere tangibile l’immateriale, bisogna necessariamente passare per un’esperienza da vivere nel mondo reale.

Ingrediente presente nel programma che da qualche mese a questa parte sta monopolizzando l’agenda dei dipendenti Starbucks, dai dirigenti fino al personale che ogni mattina deve farsi ambasciatore del brand nei punti vendita, mettendoci la faccia.

L’esperienza NFT targata Starbucks

Dopo le prime anticipazioni siamo in grado di fornirvi qualche dettaglio in più: la catena sta lanciando una collezione di francobolli digitali, che a loro volta daranno diritto a vantaggi fisici, digitali ed esperienziali, come amano ripetere in azienda. Si parla ancora una volta di Terzo Posto, e si parla ancora di community stretta intorno al brand non solo in un ipotetico metaverse, ma anche nella vita di tutti i giorni.

Tutti elementi che permetterebbero a Starbucks di assumere un vantaggio competitivo nei confronti dei competitor, e di diventare un punto di riferimento dei collezionabili digitali a tema caffè. Si parla anche di Starbucks Rewards, in ottica premi fedeltà on chain che dovrebbero tradursi poi in esperienze dal sapore crypto gaming incentrato sul colosso del caffè. Giochi e concorsi a premi soprattutto.

I migliori brand passano tutti su Polygon

Gli specialisti di marketing di vecchio stampo la chiamano brand awareness: quanto più sei conosciuto, tanto superiori saranno le possibilità di spuntarla in un contesto competitivo. Perdonate l’estrema semplificazione, ma tant’è: pur di farsi conoscere, apprezzare amare e ricordare dal grande pubblico, in Starbucks le hanno davvero studiate tutte.

Tanto per ampliare quanto più possibile il bacino di utenti, è possibile acquistare i token usando Ethereum e altre cripto visto che dietro l’operazione c’è Polygon, ma anche comuni carte di credito. Ma andiamo avanti perché adesso viene il bello.

Esisterà un mercato secondario in cui gli utenti potranno scambiare, vendere e acquistare i token in totale libertà. La DeFi del caffè: geniale. Più francobolli hai, più punti accumuli, maggiori sono le probabilità di sbloccare le ricompense: corsi di preparazione cocktail, accesso a merchandising esclusivo, biglietti per eventi a firma Starbucks nella vita reale.

Un programma ampio e articolato, con l’azienda che ci ha tenuti in attesa per mesi, e che ci ha tenuti sul pezzo a suon di annunci e comunicati stampa.

Con la notizia di oggi si chiude così un cerchio, ma non siamo pronti a giurarci: i NFT in oggetto sono in prevendita, con Starbucks Odyssey che vedrà la luce entro la fine dell’anno. Ci aspettiamo qualche ulteriore novità, non fosse altro per la presenza di Polygon, realtà in crescita esponenziale che aggiunge così Starbucks alla già nutrita lista di clienti illustri.