Roba che scotta, verrebbe da dire, perché se dovesse andare in porto potrebbe cambiare lo scenario mondiale dei pagamenti internazionali, sempre grazie all’aiuto della blockchain. Secondo quanto è stato riportato da Bloomberg, sarebbe stato già avviato il pilota che potrebbe combattere già sul nascere le reti di pagamento alternative in campo cripto.

Una notizia importante, che racchiude la reazione dovuta di SWIFT al pericolo di poter perdere una fetta considerevole del mercato a causa della maggiore efficienza e dei minori costi che già tanti network che supportano stablecoin possono offrire, per un passo in avanti in ambito finanziario della tecnologia blockchain che, se tutto dovesse andare in porto, e ammesso che lo faccia.

Ottimo segnale indirettamente per tutti quei network che si troveranno a competere con SWIFT, dato che la tecnologia blockchain per i pagamenti ne uscirà sicuramente con un profilo istituzionale più alto. E potremo investirci anche con eTorovai qui per ottenere un conto virtuale gratuito con il meglio del mercato A LISTINO – intermediario che offre la possibilità di investire su 78+ cripto asset e che ne aggiunge di frequente seguendo anche le grandi promesse del mercato.

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SWIFT inizia a sperimentare con la blockchain: cosa vuol dire per il mondo cripto

La notizia è la seguente: SWIFT, il più importante network a livello mondiale per quanto riguarda i trasferimenti transnazionali, starebbe iniziando a sperimentare un circuito alternativo di pagamento grazie alla partnership con Symbiont e con Citigroup, con il sostegno anche di Vanguard e Northern Trust. L’obiettivo sarebbe quello di integrare all’interno dei propri canali di pagamento anche la possibilità di utilizzare la blockchain.

Sfida lanciata

Un passaggio per molti dovuto, dato che la concorrenza da parte di diversi protocolli cripto inizia a farsi sentire, come abbiamo ad esempio visto grazie agli accordi di Ripple con diverse banche di rilievo internazionale. Ad oggi utilizzare i canali offerti da SWIFT è molto costoso e anche lento.

SWIFT punta a rendere automatici certi flussi e le approvazioni dei trasferimenti, ricorrendo anche a Smart Contract e facendo affidamento ad una rete che oggi vanta 11.000 istituti bancari.

Portando Assembly di Symbiont e gli smart contract sul network di SWIFT, possiamo automaticamente armonizzare i dati da più fonti entro le azioni corporate. Questo potrà portare a diversi miglioramenti in termini di efficienza.

Questo il commento di Tom Zschach, che è capo della divisione che si occupa di innovazione da SWIFT e che sta guidando personalmente il progetto.

Arriva la competizione per diversi network on chain: ma potrebbe essere un’ottima notizia

Ci sono diverse chiavi di lettura per questa importante notizia. La prima è che ci sarà la competizione del network più importante per i pagamenti internazionali per tutti i network che si focalizzano sull’offrire un’infrastruttura importante per i trasferimenti trans-nazionali.

E questo potrebbe essere un bene, perché costringerà molti protocolli a spingere sul piede dell’innovazione per rimanere superiori a quanto offrirà SWIFT, sempre ammesso che a questo progetto si dia seguito.

Dall’altro in realtà non ci sarà granché competizione sullo stesso comparto, perché ad esempio Ripple punta da sempre sui piccoli trasferimenti, così come lo fanno le tante chain che emulano gli obiettivi del network che fa capo a Brad Garlinghouse, cosa che dunque dovrebbe lasciare comunque spazio a tali progetti di svilupparsi in modo armonico e con mercati che possano fornirgli i ritorni di cui hanno bisogno.

Ne vedremo delle belle anche sul lato degli accessi, perché SWIFT manterrà un’impostazione che permetterà di transare sulla sua chain soltanto a quegli istituti che pagano delle fee corpose e che sono dotate di approvazione. Una sorta di antitesi al mondo cripto primordiale, che potrebbe restringere e di molto i campi di applicazione di questa nuova tecnologia presso il network. Altro spazio lasciato alle cripto, che potrebbero anche non temere l’arrivo di un concorrente di queste proporzioni.