Arriva in Europa un nuovo ETF di BlackRock, concentrato sulla blockchain e sui titoli che ne rappresentano, anche indirettamente, l’andamento. Un nuovo prodotto da parte di un gestore molto prestigioso, che segnala anche quale sia il sentiment generale dei piani finanziari che contano sul comparto cripto e sui suoi collaterali.
Si chiama iShare Blockchain Technology UCITS ETF e offrirà esposizione non direttamente verso le criptovalute, ma verso le aziende che operano nel settore, in un ETF azionario che, in modo in realtà un po’ furbo, prova a cavalcare il grande hype che continua a circondare il mondo blockchain.
Un mondo sul quale possiamo investire liberamente anche in modo diretto grazie alla piattaforma sicura Capital.com – vai qui per ottenere un CONTO GRATIS di prova con CAPITALE VIRTUALE INFINITO – intermediario che offre sia accesso alle criptovalute, sia alle azioni delle società che operano nel settore, permettendoci di comporre in modo libero il nostro portafoglio e di esporci soltanto verso i progetti che riteniamo di livello.
Sempre all’interno di questo intermediario troviamo anche MetaTrader 4, piattaforma che consente di investire con gli stessi strumenti in capo ai pro. Così come possiamo trovare anche TradingView per chi dovesse preferire muoversi via web per l’analisi tecnica. Con il WebTrader possiamo investire invece con l’aiuto dell’intelligenza artificiale. 20€ sono più che sufficienti per operare con il conto reale.
BlackRock ancora sulle cripto e sulla blockchain: lanciato ETF in Europa
La notizia è di quelle davvero importanti, perché vede da un lato un grande gestore, tra i più importanti a livello mondiale – e dall’altro il mondo che seguiamo tutti i giorni su Criptovaluta.it, che è legato al mondo della blockchain. Oggetto della notizia è l’arrivo sui mercati europei di un ETF gestito appunto da Blackrock che replica l’andamento di 35 compagnie che a vario titolo sono legate al mondo della blockchain.
All’interno del portafoglio del fondo troviamo dunque Coinbase, ma anche Galaxy, Marathon e anche compagnie che sono legate al mondo blockchain in via più indiretta, come NVIDIA, IBM e anche PayPal, con una composizione che include al 75% aziende che sono legate al mondo del mining o degli exchange.
Un fondo che sarà accessibile sui mercati regolamentati di tutta Europa e che permetterà anche ai più pavidi nell’utilizzare i mercati diretti sulle cripto di avere accesso ad esposizione in questo mercato. Un altro buon segno per lo stato di salute potenziale di un settore che in molti ritenevano in crisi forse irreversibile dato l’andamento recente dei mercati.
BlackRock continua ad aprire al mondo cripto
Non è, lo sapranno bene i lettori di Criptovaluta.it, la prima avventura di BlackRock nel comparto cripto, direttamente e indirettamente. Il gruppo infatti ha già aperto a Bitcoin soltanto poche settimane fa, così come poco prima era arrivato l’accordo con Coinbase per la custodia.
Segno di tempi che cambiano, dato che il mondo dell’alta finanza ha avuto per anni un atteggiamento di forte diffidenza verso questo comparto. Diffidenza che però è stata sconfitta anche grazie alle laute commissioni che questi gruppi possono mettere insieme grazie a questo tipo di servizi e di fondi. Pecunia, dicevano gli antichi romani, non olet. Ovvero non puzza, anche quando arriva dal nemico giurato rappresentato da Bitcoin e dal suo contorno.