ACS Laboratory sbarca su Decentraland per offrire a utenti e appassionati tutte le informazioni sul corretto uso della cannabis, e su tutti i suoi processi di coltivazione e trasformazione. La struttura, che nel mondo reale è accreditata da governo americano e DEA, ripropone su metaverse una versione virtuale dei suoi laboratori.

Consumatori e curiosi possono partecipare a quiz e concorsi a premi. In palio NFT e prodotti fisici da riscattare nel mondo reale. Il prestigioso laboratorio si trova nelle strutture virtuali di Automatic Slim, un marketplace all’interno di Decentraland che offre oggetti reali, token non fungibili e servizi di informazione.

Un altro ottimo segno per Decentraland e in prospettiva anche per la sua criptovaluta $MANA, con il mondo dei metaverse che continua a confermarsi come uno dei più forti del comparto. Possiamo investirci con eTorovai qui per ottenere un conto virtuale gratuito con il meglio che il mercato ha da offrire – cripto-intermediario che ci propone 78+ asset cripto a listino compreso ovviamente $MANA.

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I metaverse che fanno informazione

C’è un luogo, nel metaverse di Decentraland, dove poter conoscere tutto ciò che c’è da sapere sulla cannabis, su come si coltiva, sulle sue proprietà chimiche e organolettiche, e sui corretti modi d’uso. Si chiama ACS Laboratory, ed è la controparte on chain di un prestigioso istituto che nasce negli Stati Uniti e che conta filiali in 16 Paesi nel mondo.

Per la precisione si trova all’interno di Automatic Slim, marketplace che ha una $LAND tutta sua e che ospita nella sua struttura i locali che ACS Laboratory ha aperto al pubblico. Gli utenti possono visitare i laboratori, vedere da vicino gli strumenti di analisi e partecipare al quiz Cannabis Quest, per cercare di vincere premi fisici da portare a casa, nel mondo reale.

Creatività per l’istruzione

L’aspetto divulgativo è centrale: il pubblico può apprendere come vengono testate la cannabis e tutte le sue componenti organiche, capire come si creano gli innesti tra specie diverse, farsi una cultura su coltivazione ed estrazione dei principi attivi, e rispondere a quiz specifici. Una sorta di crypto gaming sull’erba, con in palio premi a tema.

Non mancano esperienze collaterali: incontri virtuali con produttori e influencer, concerti, divulgazione scientifica sui derivati dalla cannabis, cacce al tesoro NFT e ovviamente un marketplace dove poter acquistare prodotti a tema.

Un buon colpo da parte di ACS

L’aspetto della divulgazione è centrale: ACS Laboratory , nella sua controparte fisica, è considerato il laboratorio più affidabile degli Stati Uniti, è presente in 48 Stati americani, opera con licenza DEA ed è certificato dal Dipartimento dell’Agricoltura della Florida.

I prodotti venduti o offerti come premio su Automatic Slim sono certificati sulla blockchain di Blockticity, che tra le altre cose ha rilasciato il primo certificato di analisi per un prodotto derivato dalla cannabis in formato NFT, affidando alla sua chain il compito di garantirne unicità e autenticità.

Si tratta di una piccola rivoluzione per gli operatori e le aziende di settore, che possono finalmente attingere a piene mani dalla blockchain, così come fanno aziende vitivinicole o di tanti altri segmenti commerciali, per certificare servizi e prodotti e proteggerli da contraffazioni o intenti illeciti.

Che l’industria della cannabis stesse tenendo d’occhio il comparto d’altronde è cosa nota. Laddove possono operare tranquillamente nel mondo reale, le aziende di settore sono fortemente interessate a NFT e metaverse, e il caso di oggi ne è una tangibile conferma.