Le quotazioni di Ethereum Classic (ETC) stanno soffrendo una sessione particolarmente difficile nel cambio contro dollaro americano. I prezzi non accennano infatti a dismettere l’accelerazione ribassista cominciata dai massimi relativi del 6 ottobre scorso, a quota 28.93. Con i nuovi minimi relativi raggiunti stamane a 20.83, l’estensione complessiva dell’arretramento ha raggiunto il -28% in meno di otto giornate.

Su grafico a candele weekly possiamo tuttavia notare la presenza di una vasta area densa di supporti di medio/lungo periodo, area situata fra i 19.20 ed i 21.25. Si tratta di una nota positiva che possiamo trarre per il commento odierno, in quanto introduce la probabilità tecnica di una reazione del mercato, quantomeno provvisoria, che potrebbe svilupparsi già nel corso delle prossime 3-5 giornate.

Ethereum Classic è una piattaforma decentralizzata che funziona su tecnologia blockchain, consentendo contratti e applicazioni peer-to-peer. È stato creato come risultato dell’hard fork di Ethereum nel 2016, quando alcuni membri della comunità manifestarono il loro disaccordo verso la decisione di annullare le transazioni che erano state violate da un hack, sulla blockchain originale.

In termini di caratteristiche tecniche, ETC opera nell’ambito di un meccanismo di consenso proof-of-work e ha una fornitura fissa di circa 210 milioni di monete. Simile a Ethereum, consente di creare contratti intelligenti e applicazioni decentralizzate sulla sua piattaforma.

In termini di velocità di transazione, ETC si muove in media sui 14 secondi circa per blocco, leggermente più lento della rete Ethereum. Si tratta di una differenza minima; nel complesso entrambe le reti offrono opzioni di transazione rapide e sicure. In termini di potenziale di investimento, ETC ha registrato una crescita significativa sin dal suo inizio e mostra promesse per il successo futuro. Durante gli ultimi mesi è stato spesso al centro dell’attenzione a causa di un importante implementazione al suo ecosistema, ribattezzata dai cryptonauti “The Merge”.

Su grafico a barre da 30 minuti possiamo constatare come, al momento, non siano ancora visibili indicazioni di esaurimento del ribasso. Riteniamo quindi probabile che i valori siano destinati a penetrare ulteriormente entro la già menzionata area fra 19.20/21.25. I supporti di maggior rilievo in chiave operativa si trovano a 20.27/20.40 ed a 19.20/19.38. Entrambi costituiranno punti di probabile reazione in caso di test da parte dei prezzi nel corso delle prossime 3-5 giornate.

Le aspettative sono di avvicinamento ai supporti, seguito dall’avvio di un rimbalzo fino a 23.79/23.82. Al raggiungimento di quetso target, posto su una resistenza, dovremo attendere segnali dai prezzi prima di aggiornare di nuovo l’analisi. Si potrebbero infatti verificare le condizioni adatte alla successiva ripartenza del ribasso. Il segnale tecnico è long da prezzi non superiori a 20.98. Lo scenario verrebbe annullato dall’eventuale cedimento del secondo supporto, mediante una chiusura su grafico a 30 minuti inferiore a 19.22. Quando sono le 14.26 CET di giovedì 13 ottobre, ETC viene scambiato sui migliori exchange a 14.26 dollari, in calo del -9.25% da ieri.