Ancora previsioni pazze, che diventano però degne di commento quando a farle sono persone che muovono capitali importanti e che sono nel mercato Bitcoin e cripto. Questa volta a parlare è infatti Tim Draper, venture capitalist, che punta ancora ad un prezzo che in pochi ritengono possibile, almeno sul breve e medio periodo.
Il miliardario ha infatti confermato la sua previsione a 250.000$ per singolo coin, una previsione che in pochi riterranno essere credibile, ma che andremo comunque a commentare, per cercare di capire se ci sia del metodo, se ci sia del buono o se ci sia comunque del possibile.
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Tim Draper è sicuro: Bitcoin a 250.000$
La previsione è in realtà interessante non solo per il prezzo, ma anche per l’orizzonte temporale che è stato dato da Tim Draper, venture capitalist con le mani in pasta in diversi gangli del mercato cripto e Bitcoin.
Ho esteso la mima previsione di 6 mesi. 250.000$ è ancora il livello di prezzo che indico.
Dove per 6 mesi di estensione si indica una data intorno al giugno 2023, dato che Draper stesso aveva dato questo livello di prezzo per la fine del 2022. Una previsione squinternata? A voi il giudizio, anche se per valutare quanto detto dal popolare VC dovremo aggiungere qualche altro elemento.
Si tratterebbe di una crescita del 1.400% nel giro di poco più di 6 mesi, crescita mai vista per un asset con questo livello di capitalizzazione e che potrebbe effettivamente passare agli annali non solo del mercato cripto, ma anche a quelli dei mercati finanziari in generale.
Non è inoltre la prima previsione strampalata che abbiamo riportato negli ultimi giorni. C’è chi ha parlato di 500.000$ per singolo Bitcoin, così come abbiamo visto chi ha parlato soltanto ieri della fine del bear market.
Discussioni che sembreranno assurde mentre Bitcoin ha perso l’80% circa dai massimi e che sicuramente innescheranno ulteriori discussioni, mentre in molti non vedono l’uscita da questo bear market fino a quando non ci sarà un’inversione nelle politiche di Federal Reserve in termini di rialzi dei tassi.
Sono prezzi credibili?
Dipende dai punti di vista. Sicuramente chi parla ne ha titolo per farlo. Dall’altro lato però potrebbe essere anche il frutto di una corsa al sensazionalismo che è necessaria per chi vuole rimanere al centro del palcoscenico.
Vedremo se e quando l’inversione di Federal Reserve, il cosiddetto pivot potrà iniziare a produrre i suoi effetti. Sta di fatto che sono comunque in pochi, nonostante gli strali di consulenti e analisti della vecchia economia, a credere che per Bitcoin questo possa essere il capolinea.
E voi? Cosa ne pensate? Questi livelli di prezzo possono essere considerati credibili? Può Bitcoin arrivare a 250.000$ nel giro di poco più di sei mesi?