A parlare è un personaggio ben oltre i limiti del cinematografico, dato che la sua storia ha appunto ispirato il popolare The Wolf of Wall Street. Parliamo di Jordan Belfort, che i nostri lettori conosceranno ormai anche per esternazioni periodiche sul mondo di Bitcoin e delle criptovalute. Esternazioni che sono tornate, puntuali, ieri.

E le sue esternazioni ultime sul mondo cripto non piaceranno a molti, se non a quelli che navigano forse il settore da più tempo. Abbandonare la nave, mollare tutto, fatta eccezione per Ethereum e Bitcoin. Una posizione estremamente conservatrice che varrà la pena di discutere.

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Non toccare nulla, se non Bitcoin o Ethereum

L’opinione è di quelle forti. Il mercato sta ancora scontando l’eventuale effetto contagio innescato dal crack di FTX, una delle truffe più spettacolari e dolorose della storia del mondo cripto, almeno in senso lato. Durante l’ultimo dei suoi video il pittoresco investitore – che pur di truffe deve saperne qualcosa – è tornato sull’argomento. La prima delle opinioni interessanti è che in realtà si può fare poco per prevenire, a livello legislativo, questo tipo di truffe. Il secondo riguarda più da vicino gli asset verso i quali avvicinarsi in un momento così complesso per i mercati.

Solo perché FTX è stato uno scam, non possiamo pensare che Bitcoin non valga nulla o che stia andando a zero. E lo stesso vale per Ethereum. Ma il punto è questo: al di fuori di questi due coin, Bitcoin e Ethereum, non toccherei le cripto neanche con un bastone. Se avete dei coin ora, questo è il momento peggiore per vendere.

In altre parole, lasciar perdere il settore, almeno per un po’, e pensare a Ethereum e Bitcoin come realtà fondamentalmente diverse dal resto del mercato.

Niente al di fuori dei top coin

Opinione condivisibile? Non saremo noi a dirlo e avrete a disposizione come sempre tutti i canali soliti, dai commenti al nostro account Twitter ufficiale.

Quando passerà la paura?

Un altro angolo dal quale possiamo analizzare l’opinione di Jordan Belfort è quello della paura. Quanto avvenuto a FTX ha fatto riemergere spettri del passato che difficilmente andranno a dissiparsi nel giro di pochi giorni o di poche settimane.

Forse l’idea di tenere in considerazione soltanto Bitcoin e Ethereum potrà sembrare estrema a molti, ma in queste circostanze di mercato è più che comprensibile, per quando non condivisibile da chi opera su questo mercato in modo più aggressivo.

Di certo non tutto è marcio o putrescente. Non avremmo altrimenti l’interesse di Goldman Sachs, che si starebbe preparando a fare acquisti nel comparto, dopo la necessaria due diligence. Così come non avremmo accordi come quello di Polygon con Warner Music, accordo che segnala che di progetti che continuano ad andare avanti non curandosi del bear market ce ne sono tanti.

E voi? Cosa ne pensate? No, non del personaggio, che pure ha avuto il suo passato molto complicato. Intendiamo il mercato cripto: vi siete già ritirati solo sui due top coin?