USDD, lo stablecoin algoritmico di Justin Sun e dell’ecosistema Tron, sta cercando di recuperare il peg dopo che nelle prime ore della mattinata aveva raggiunto il livello soglia di 0,97$. Il tutto al termine di un periodo relativamente lungo durante il quale il token, che dovrebbe rappresentare il pareggio con il Dollaro USA, viene scambiato al di sotto del dollaro stesso.

Una situazione preoccupante? In realtà è già intervenuto Justin Sun, twittando in modo ironico (e riprendendo un vecchio e famoso Tweet di Do Kwon) e al tempo stesso sbloccando altri capitali, tutto questo mentre in molti puntano al fallimento del progetto, cosa che però almeno per ora sembrerebbe essere un’ipotesi ancora piuttosto remota.

Preoccupazioni o meno, data l’entità relativamente ristretta della capitalizzazione di mercato di $USDD, non ci saranno effetti importanti sul resto del mercato cripto. Un mercato sul quale potremo investire con eTorovai qui per ottenere un conto di prova gratis al 100% – intermediario che offre anche Tron e tutti i migliori asset del mondo cripto, anche per organizzare dei portafogli di investimento ber articolati.

All’interno di quanto viene offerto da eToro troviamo anche l’opportunità di operare con il CopyTrader, sistema di copia dei più bravi e che permette anche di operare dopo aver spiato le loro posizioni. Potremo inoltre aprire anche al mondo cripto con gli Smart Portfolios, strumenti che consentono di investire in panieri articolati e tematici. Bastano 50$ di investimenti in cripto o in altri asset per avere accesso al conto reale.

USDD: è depeg? Quanto è grave la situazione?

La crisi e l’effetto contagio partiti dal fallimento di FTX già da qualche tempo hanno portato $USDD sotto la parità con il dollaro USA. Cosa che, almeno a rigor di logica, non dovrebbe accadere. USDD è infatti uno stablecoin di tipo algoritmico, che creando e distruggendo $TRX dovrebbe mantenere per l’appunto tale parità. La situazione è peggiorata piuttosto rapidamente poi quando in Italia erano le prime ore del mattino, cosa che ha fatto partire un tam tam su social network e riviste specializzate. Tam tam che Justin Sun, leader tanto di Tron quanto invece di del progetto di cui sopra. E lo ha fatto con un tweet tra il serio e il faceto, che però ha mosso milioni di dollari a tutela del progetto.

Il riferimento è al tristemente famoso tweet di Do Kwon, poco prima del crollo di $UST e dell’ecosistema Terra Luna. Riferimento che è ovviamente stato fatto con un po’ di ironia e con quella voglia di scandalizzare chi sta attaccando il progetto. Progetto che, ripete Justin Sun, continua ad esser sovracollateralizzato per più del 200%.

Interviene Justin Sun

Ci sono davvero problemi per USDD?

Difficile dirlo, dato che non sappiamo per il momento quanto sia profonda la tasca dalla quale Justin Sun è disposto a pescare denari per tenere il progetto a galla. Per ora non sembrerebbero esserci problemi, per quanto (ed è ragionevole) gli stablecoin algoritmici continuino a dare i brividi ad una grossa parte degli appassionati.

Brividi che sono il riflesso condizionato dal crollo di Terra Luna, avvenuto proprio a causa dell’implosione del suo stablecoin $UST. La storia di USDD sarà diversa? Sicuramente alle spalle c’è un player con una quantità di denaro ai limiti dell’incredibile. E questa è la fonte principale di sicurezza per la tenuta del progetto. Il prezzo, con ogni probabilità, dovrà riavvicinarsi verso il peg nelle ultime ore, data la quantità importante di capitale iniettato da Justin Sun. Per quanto riguarda le riserve che sono indicate sul sito, continuiamo a trovare curioso che contengano nel computo in larga parte $TRX, che sono stati burnati a tutela del progetto. Non esattamente il più stabile dei collaterali. Staremo a vedere come evolverà la situazione.