Chainlink è ora attivo, anche se in forma ridotta, anche su Solana. È la prima volta che opera in un contesto non compatiile con la EVM, ovvero la Ethereum Virtual Machine.

Il potente oracolo ora offre sette diversi 7 price feed su un network utilizzatissimo, apprezzato dagli investitori ma che, come abbiamo ricordato questa mattina continua ad avere problemi tecnici. Si tratta tuttavia di un’ottima notizia tanto per Chainlink quanto per Solana, per i motivi che andremo ad approfondire tra poco.

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Chainlink alla sua prima avventura fuori dalle EVM-compatibili

Chainlink, gioverà ricordarlo a chi non segue da vicino le evoluzioni del mondo DeFi, è un protocollo che offre oracoli in grado di certificare valori al di fuori della chain, tipicamente prezzi di asset, ma anche condizioni meteo o eventi in senso stretto. Il servizio, che ha il proprio token $LINK, è già compatibile con Ethereum e con diversi altri network, come ad esempio AAVE oppure anche Compound. Sempre comunque all’interno di quei protocolli che sono compatibili con la EVM di Ethereum.

Per questo l’apertura a Solana ha il profumo del passaggio storico. E non solo per Chainlink, ma anche per l’appunto per Solana stessa, che così potrà contare, anche se in versione ridotta, sui potenti oracoli di Chainlink.

Su Solana arriva Chainlink – ecco come

E ci sarà subito il supporto da parte di Tulip, di Apricot e anche di Francium, tre dei protocolli interni di Solana più interessanti. Segno che un servizio del genere, quando sbarca in casa, è sempre comodo, e anzi atteso.

Segno dei tempi che cambiano? Forse sì, o comunque segno del fatto che Solana, nonostante i problemi tecnici molto importanti, continua ad essere un ecosistema forte commercialmente e in grado di attrarre anche altri grandi progetti.

Che tipo di effetto potrà avere sul prezzo di entrambe le criptovalute?

In un venerdì che chiuderà con ogni probabilità in rosso spinto dalle preoccupazioni ormai note sull’economia in senso generale, sarà difficile vedere una corsa associata anche ad una notizia che è comunque importante. Discorso diverso invece sul medio e lungo periodo, durante i quali se dovesse esserci un utilizzo fattivo dei servizi offerti da Chainlink potremmo vedere dei rialzi.

Si tratta comunque di un primo passo che potrebbe aprirne ad altri, e di una novità più che benvenuta nell’ecosistema di Solana, che si conferma in grado di dire la sua nonostante continuino problemi tecnici che alimentano il fronte dei detrattori.