La questione che riguarda il supposto fork di Ethereum si fa decisamente più interessante, dato che nelle ultime ore hanno offerto il loro supporto ad un fork Proof of Work anche due nomi decisamente importanti del firmamento cripto.

Sono infatti l’exchange Poloniex e anche Justin Sun ad annunciare il supporto per il fork che è stato annunciato ormai qualche giorno fa e che dovrebbe creare un progetto parallelo, in stile Ethereum Classic almeno nelle intenzioni, guidato da chi un fork di Ethereum appunto lo aveva già fatto, ovvero Chandler Guo. Una questione che sta tenendo banco tra gli esperti e che potrebbe essere il fatto più importante di un’estate ad alta tensione per tutto il mondo cripto e per quello legato ad Ethereum.

Una questione che tra le altre cose sottolinea ancora una volta la rilevanza di Ethereum all’interno del mondo cripto. E potremo investirci con eTorovai qui per ottenere un conto virtuale gratuito con il top degli STRUMENTI DI TRADING – intermediario che oltre ad Ethereum offre anche la possibilità di investire su 75+ cripto già inserite a listino.

Abbiamo anche a disposizione strumenti unici come il CopyTrader, che ci permette di investire copiando i migliori presenti sulla piattaforma, così come gli Smart Portfolios che offrono panieri cripto per investire in modo diversificato in stile ETF. Con 50$ possiamo passare al conto reale.

Poloniex e Justin Sun offriranno sostegno al fork

La questione era partita come una boutade, almeno secondo la maggioranza degli analisti, che non avevano dato forse troppo peso alle parole e alle intenzioni di Chandler Guo, che già qualche giorno fa aveva pubblicamente annunciato di voler procedere ad un fork di Ethereum una volta che questo sarebbe passato alla Proof of Stake.

Il fronte comincia ad allargarsi

Noi lo avevamo già accennato ed ora torniamo a parlarne perché a schierarsi potenzialmente a favore sono due player del settore di tutto rispetto. Da un lato l’exchange Poloniex e dall’altro uno dei personaggi più chiacchierati di sempre, ovvero Justin Sun. Ma procediamo con ordine.

Il merge di Ethereum è atteso per settembre 2022. Poloniex è stato il primo exchange a quotare Ethereum e sarà il primo a supportare potenziali fork con il listing sia di ETHS che di ETHW.

Tweet al quale è seguito quello di Justin Sun, che si è detto disponibile anche a finanziare direttamente eventuali progetti che dovessero decidere di svilupparsi sul fork PoW.

Abbiamo attualmente più di 1 milione di Ethereum. Se il fork di Ethereum andrà in porto, doneremo parte degli ETHW alla community e agli sviluppatori per costruire su questo ecosistema.

Una mossa che ha un suo peso specifico, sia perché parliamo di somme importanti, sia perché forse parliamo del primo supporto ufficiale per una mossa che, lo ripetiamo ancora una volta, per molti era poco più di una boutade. Staremo a vedere se effettivamente si darà seguito a questa mossa oppure se rimarrà una smargiassata di personaggi in realtà molto potenti nell’ecosfera delle cripto.

Fork o no: cosa succederà?

Staremo a vedere, perché ci sarebbero oltre 2 miliardi di dollari di attrezzatura per il mining che dovrà trovare una nuova collocazione, con un eventuale fork di Ethereum che mantenga la proof of Work che potrebbe rappresentare un naturale canale di sbocco.

Le cose si fanno molto interessanti. E che dire, ci piacciono, perché è proprio dalla competizione forsennata che il mondo cripto riuscirà a fare passi in avanti.