Nella giornata di ieri, Bitcoin assieme alla maggior parte delle criptovalute, ha girato improvvisamente al ribasso, dopo alcuni giorni di verde. La discesa è avvenuta contemporaneamente ai movimenti ribassisti fatti dagli indici americani, S&P500 e Nasdaq. Entrambi da una situazione di calma relativa, che li stava facendo salire, alle ore 17, hanno girato velocemente al ribasso.
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Bitcoin ha sempre un’alta correlazione con Nasdaq e SP500
A fine giornata S&P500 e Nasdaq non hanno fatto grandi ribassi, rispettivamente -0,25% e +0,15%, ma dal grafico successivo possiamo vedere il movimento ribassista, che ha colpito anche il Bitcoin. Ciò sta dimostrare ancora una volta l’alta correlazione positiva che c’è tra il mercato delle crypto con i mercati azionari tradizionali. Ciò succede spesso, sui movimenti azionari, così come sulle dichiarazioni dei tassi Fed, come accaduto 20 giorni fa.
La correlazione storica del Bitcoin con gli indici azionari
Questo discorso sulle correlazioni, non piace per nulla al mondo dei massimalisti, ma il pregio dell’analisi tecnica, che pur non essendo una scienza esatta, studia i grafici e cerca di individuare schemi che si ripetono. La correlazione tra Bitcoin, mercati azionari e di conseguenza le altre criptovalute, è evidente.
Dal grafico successivo su base weekly, possiamo osservare la correlazione dal 2017 fino ad oggi del Bitcoin, con S&P500 e Nasdaq. La Sostanzialmente è quasi la medesima, ma se si scende nel dettaglio, su time frame giornalieri, si vede una leggera prevalenza del Nasdaq. Segnalo che non ha senso scendere su grafici orari per ciò che riguarda lo studio delle correlazioni.
Che cosa è il coefficiente di correlazione
Tecnicamente quando si parla di Coefficiente di Correlazione, che può essere positivo, si intende un andamento similare nei movimenti per i due sottostanti che si confrontano. La correlazione è basata su una scala da 1 a -1. Più il Coefficiente di correlazione è vicino a 1, più è elevata e cioè positiva. Mentre con correlazione negativa che si avvicina a -1, significa che l’andamento dei due sottostanti va in direzioni differenti.
Perché questa situazione?
La risposta è molto semplice, Bitcoin e il mondo delle crypto, sono considerate degli asset risk, al pari di un’azione del Nasdaq o dell’ Hang Seng Index di Shanghai. Anzi, essendo “strumento esotico“, cioè totalmente nuovo al mondo della finanza, ma che sta entrando in esso, le crypto sono considerate anche molto più rischiose, rispetto al resto del panorama azionario tradizionale.
Correlazione del Bitcoin con le criptovalute
Il Bitcoin comanda il mondo delle criptovalute nella maggior parte delle situazioni. Ciò non esclude che vi siano crypto, che talvolta si muovano in modo decorrelato dal suo andamento e possiamo dire anche per fortuna. Nel grafico seguente ho riportato un confronto sulla base del coefficiente di correlazione tra Bitcoin e le principali crypto presenti sul mercato per anzianità. Un confronto di questa tipologia, va fatto con elementi che abbiano almeno un po’ di anni di storico.
A colpo d’occhio si può vedere subito, la correlazione positiva, tra l’andamento del Bitcoin ed il mondo delle Altcoin. Tra quelle con un’alta correlazione storica, spicca Litecoin, ed anche Ethereum sostanzialmente, a parte qualche flesso ha viaggiato per molto spesso a braccetto con il BTC. Mentre un Binance Coin (BNB), un Ripple ed un Cardano, vediamo che hanno un andamento un po’ più libero rispetto alle fluttuazioni di Bitcoin, pur restando per la maggior parte del loro tempo, anche essi correlati positivamente. Spesso i movimenti decorrelati rispetto al BTC, riguardano eventi e news propri della vita delle singole cripto, che fortunatamente danno occasioni di trading in controtendenza al Bitcoin