Le quotazioni di Binance Coin (BNB) sono attualmente incastrate in stabilizzazione nel range relativamente stretto compreso fra 267 e 305, range entro cui i prezzi stanno effettuando ripetuti cambi di tendenza sin da venerdì scorso, 11 novembre. Il dato tecnico di maggior rilievo relativo a questa crypto, è costituito dall’ampio spike di volatilità-record che si è sviluppato fra mercoledì 9 e giovedì 10 scorsi. In due sole sedute i prezzi hanno prima toccato minimi a 243.70, quindi sono saliti fino a 584.82, ed infine sono tornati a flettere fino ai valori di partenza, facendo scattare la stabilizzazione ancora in corso.

BNB/USD, grafico a candele giornaliere. Prezzi fino al 15/11/22, ore 15.20, last 278.71

Nulla da dire per quanto riguarda i minimi del giorno 9, che sono arrivati in concomitanza con una fase di panic-selling dell’intero universo crypto, a causa del crack di FTX di cui ampliamene abbiamo parlato negli ultimi giorni. Ciò che lascia perplessi è piuttosto il forte rialzo (+140% in neanche 8 ore) scattato subito dopo, che per molti versi ricorda quello già analizzato su Axie Infinity.

Movimenti di questo genere sono dovuti nella maggior parte dei casi ad un errore nell’immissione degli ordini. E’ probabile, cioè, che qualche “balena” abbia voluto inserire un forte ordine di acquisto senza fare i conti con la presenza di ampi “buchi” nel book, motivati dalla forte volatilità di quelle ore.

Si è trattato per i piccoli traders di un errore che definiremmo provvidenziale, in quanto ha smascherato la presenza, in quell’area di presso, di “mani forti” disposte a sorreggere le quotazioni con grossa liquidità. Su grafico a barre da 30 minuti si sono formati nuovi supporti a 259.80/263.90 ed a 236.00/239.50, che costituiranno punti di probabile ripartenza del rialzo in caso di nuovi arretramenti.

BNB/USD, grafico a barre da 30 minuti. Prezzi fino al 15/11/22, ore 15.02, last 278.58

Sulla tenuta dei supporti poggiano aspettative di rottura delle resistenze intermedie che si trovano in area 290/296 ed a quota 314, a favore di un allungo fino a 380/381. Lo scenario verrebbe annullato solo dall’eventuale rottura del secondo supporto, mediante una chiusura su grafico a 30 minuti inferiore a 236.00. Nel frattempo, quando sono le 15.16 CET di martedì 15 novembre, BNB viene scambiato sui migliori exchanges mondiali a 277.95 dollari, in leggero calo dello 0.21% da ieri.