AGGIORNAMENTO: secondo BusinessWire le procedure sono state avviate. Ufficiale il Chapter 11 per BlockFi

Secondo quanto è stato riportato dal sito statunitense Decrypt, potrebbe esserci a breve una nuova vittima dell’effetto contagio innescato dal crack di FTX. Ci sarebbe infatti BlockFi in procinto di avviare le procedure ex Chapter 11, procedura fallimentare tesa a valutare gli asset del gruppo e alla liquidazione dei creditori.

Una notizia che deve essere ancora confermata e che arriva dopo diversi giorni di rumors costanti sullo stato di salute di BlockFi, che erano stati poi rinforzati anche da manovre di riduzione del personale importanti per il numero di impiegati coinvolti sul totale.

Il mercato cripto e Bitcoin però per il momento non sembra avere intenzione di reagire, cosa che per la lettura di molti potrebbe essere un buon segnale. Possiamo trovare tutti i migliori asset del comparto anche su eTorovai qui per ottenere un conto virtuale con il TOP degli STRUMENTI DI TRADING, anche AUTOMATICI – intermediario che ci offre 78+ asset crypto e gli strumenti giusti per fare analisi e per operare.

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BlockFi pronta al Chapter 11: fallimento per il gruppo?

L’effetto contagio continua ad infestare il mondo degli operatori cripto. Il prossimo in successione temporale, secondo almeno quanto viene riportato da Decrypt, sarebbe BlockFi, servizio di lending molto utilizzato e piuttosto conosciuto anche da chi non è un addetto ai lavori.

Chapter 11 in giornata?

Non è esattamente un fulmine a ciel sereno. Il gruppo infatti già lo scorso 11 novembre, a breve distanza dal caos innescato poi da FTX, aveva bloccato la possibilità di ritirare le proprie cripto. E nei giorni successivi hanno iniziato a rincorrersi voci sempre più insistenti di un fallimento. O comunque di una procedura che accompagni la società o verso un nuovo investitore o verso la liquidazione.

Procedura che sarà quella ex Chapter 11, che dovrebbe essere avviata in giornata, sempre secondo la fonte sopracitata. Rimarremo ad aggiornare tutti sulla situazione sia tramite il nostro sito sia tramite il nostro account Twitter ufficiale.

Continua l’effetto contagio: ci sono ancora rischi per altri gruppi?

Difficile dirlo adesso. Senza voler far finta di nulla, dobbiamo comunque sottolineare come le difficoltà di BlockFi fossero già evidenti da tempo. Una sorta di fallimento annunciato (e sospettato da molti), per il quale però mancano ancora i crismi dell’ufficialità.

Staremo a vedere se arriveranno notizie ufficiali in tal senso nella giornata di oggi, come appunto indicato da Decrypt. Un’altra debacle per un servizio di lending, con sofferenze già enormi per Celsius qualche mese fa e per Genesis, con la seconda però che non sembrerebbe aver ancora preso delle decisioni in tal senso. Cresce il contagio, e cresce anche la paura che non ci si fermi qui. I mercati però, almeno per ora, sembrano no aver reagito granché.